
Con l’adesione al progetto “Lessinia 4U” Tregnago si unisce ai Comuni di Bosco Chiesanuova, Roverè Veronese, Cerro Veronese, Erbezzo, Velo Veronese, San Mauro di Saline, Grezzana, Sant’Anna d’Alfaedo e Selva di Progno che, insieme a più di cento imprese presenti nel territorio e diverse associazioni, ritengono che la Lessinia sia e possa essere ancora di più in futuro meta turistica.
“Lessinia 4U” ha già permesso la riapertura di un ufficio di informazione e accoglienza turistica (IAT) a Bosco Chiesanuova che ha anche il compito di fare da punto di raccolta delle informazioni utili per la promozione turistica.
Per realizzare questo c’è bisogno di un costante apporto e aggiornamento delle informazioni che devono arrivare non solo dai Comuni, ma anche dalle singole imprese e associazioni. Per permettere un accesso immediato alle informazioni, per quanto esistano internet, Facebook e Instagram che peraltro non vengono ignorati, si è creata una rete di info point (bar, negozi, biblioteche, ristoranti, ecc.) a cui il turista o l’escursionista può accedere per chiedere un consiglio su dove andare durante la giornata (fiere, camminate in montagna, ecc.).
<<Questo progetto -spiega l’assessore al turismo Stella Stanghellini– è in divenire e si muove rapidamente, a tal punto che perfino il nome del sito di “Lessinia4U” potrà essere soggetto a cambiamenti e ad oggi non può dirsi completo.
Il prossimo passaggio sarà la vera e propria predisposizione di un piano di sviluppo pluriennale della Lessinia come destinazione turistica. Come amministrazione comunale ritieniamo che l’adesione a questo progetto, insieme a quella all’O.G.D. Verona, possa fornire alle nostre imprese future possibilità di sviluppo>>.
Tratto da Tregnagoinforma periodico a cura dell’amministrazione comunale di Tregnago.